La recensione di “Peter Pan & Wendy”, l’ultimo film diretto da David Lowery tratto dal classico di J.M. Barrie, mostra che un live-action di qualità è possibile. Lontano dal mero copia-incolla che spesso subiscono i classici Disney, questa produzione vola in bilico tra tradizione e innovazione, tra realtà e fantasia, tra dolore e liberazione.
Un audace live-action che rivisita i classici Disney
David Lowery deve aver avuto un sacco di pensieri felici nel costruire il suo “Peter Pan & Wendy”. Lontano dal copia-incolla tipico delle pellicole Disney, la sua versione live-action si muove audacemente tra cieli tradizionali e un’immaginario completamente nuovo, fresco, e inedito.
Come metteremo in risalto in questa recensione di “Peter Pan & Wendy”, il risultato è una mescolanza di fiaba e realtà, sogno e fantasia, dolore e liberazione; un dialogo diretto con il fanciullo nascosto dentro ognuno di noi, pronto a volare di nuovo. Lowery ci offre un filtro cinematografico di un’infanzia apparentemente persa: la sua è una Jolly Roger che si ancorizza ai risvolti narrativi nascosti nei recessi dei nostri ricordi, non per ripeterli, ma per infonderli di nuova luce ed enfasi.
Neverland: una terra fantastica ancorata al reale
Il mondo di Neverland, tra le mani di Lowery e del direttore della fotografia Bojan Bazelli, diventa un microcosmo di colori desaturati. Da epicentro della fantasia, dipinto di tonalità mutevoli e scintillanti, Neverland affonda le proprie radici nei strati più profondi della realtà, prendendo in prestito dalla Londra urbana e grigia il verde fantasma delle paure represse e mescolandolo con un giallo tenue di dolci legami familiari.
Un volo cinematografico con David Lowery
La cinepresa di Lowery non si limita a seguire i suoi protagonisti: vola con loro. Sfiora gli angoli della casa Darling con eleganza e sicurezza, guidando lo sguardo dello spettatore con sequenze immersive e movimenti di camera mai casuali. “Peter Pan & Wendy” non è una semplice fiaba: è un film per adulti che vogliono riscoprire l’infanzia, e per bambini che temono di diventare grandi.
Il gabinetto dei ricordi di Peter Pan e Capitan Uncino
Nel cielo sospeso tra realtà e fantasia di “Peter Pan & Wendy”, l’infanzia e la vecchiaia, l’immaginazione infantile e la rassegnazione degli adulti convivono. I personaggi di Lowery non sono soltanto sagome bidimensionali che si muovono in un ambiente fantastico, ma portavoci di paure e sogni, angosce e rimorsi per scelte fatte da altri (Wendy) e per incomprensioni mancate (Peter Pan).
Rivelazione della natura umana dei personaggi
Si rivela la natura umana dei personaggi: Wendy è una bambina che, pur amando l’avventura, ha paura di perderla nell’abbraccio della maturità; Peter Pan è il ragazzo che, nonostante la spensieratezza e la libertà, desidera ardentemente qualcosa che non può avere – un amore materno, un rifugio.
Per non parlare di Capitan Uncino, che in questa rivisitazione porta sulle sue spalle non solo l’odio per il ragazzo che vola, ma anche il peso del rimorso e della solitudine. Il suo è un personaggio tragico, quasi shakespeariano, che evidenzia la dicotomia tra l’eterna giovinezza e il peso del tempo.
Una nuova interpretazione di Tinker Bell
Anche Tinker Bell non è esente da una revisione interessante e contemporanea. Le viene dato un carattere più complesso, sottraendola al cliché della fatina gelosa e rendendola un vero e proprio simbolo della femminilità forte e indipendente, capace di sostenere se stessa e gli altri. La sua luce non è solo magia, ma un faro di coraggio e determinazione.
In conclusione
“Peter Pan & Wendy” è una prova che i live-action Disney possono essere più che semplici rimaneggiamenti dei classici animati. Con un tocco di maestria, David Lowery reinventa il classico di J.M. Barrie, mantenendo l’essenza dell’originale pur aggiungendo elementi che riflettono le sfumature e le complessità del mondo moderno.
È un viaggio che invita adulti e bambini a riflettere sulla natura del tempo, sulla paura di crescere e sulla nostalgia dell’infanzia. Con il suo equilibrio perfetto tra nostalgia e innovazione, “Peter Pan & Wendy” è un film che merita di essere visto, ricordato e discusso.