Al momento stai visualizzando So cosa hai fatto – nostalgia, paura e colpe nascoste

So cosa hai fatto – nostalgia, paura e colpe nascoste

  • Categoria dell'articolo:Recensioni film

Ventisette anni dopo quel “pescatore” incappucciato e quell’estate che sembrava destinata all’oblio, So cosa hai fatto torna per ricordarci che i segreti non restano tali per sempre. Il film, diretto da Jennifer Kaytin Robinson, cerca di portare la saga slasher degli anni Novanta nel presente, ma con l’ombra ingombrante del passato sempre dietro l’angolo.

Guardalo in streaming 4k gratis su Altadefinizione

Cinque giovani amici sono protagonisti di un incidente mortale: il corpo di un uomo finisce giù dalla scogliera, e la loro decisione di tacere farà germogliare un incubo. Un anno dopo, il messaggio scritto a mano “So cosa hai fatto l’estate scorsa” li riporta a Southport, teatro di un Massacro del ’97, e risveglia fantasmi: vendetta, paura e un misterioso killer armato di uncino tornano a tormentarli. Nel cast spiccano Madelyn Cline, Chase Sui Wonders, e il ritorno nostalgico di Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr, che incarnano i sopravvissuti del passato.

Visivamente, il film è ben fatto: la fotografia rispetta i colori saturi ma oscuri che ci si aspetta da un horror giovane-adulto, gli effetti sanguinolenti hanno una produzione solida, e la location di Southport crea l’atmosfera giusta. Ma la tensione emotiva latita: alcuni personaggi sono stereotipati, i dialoghi troppo prevedibili, e le scene di paura non arrivano quasi mai a sorprendere davvero.

Il finale, pur con qualche colpo di scena soddisfacente, non riesce a risollevare del tutto un film che pare diviso fra voglia di omaggiare il mito e bisogno di fornire qualcosa di nuovo. Nostalgia sì, freschezza un po’ meno.


Pro & Contro

✔️ Pro ❗ Contro
Atmosfera vintage che richiama bene gli slasher anni ’90 Personaggi troppo superficiali, poco empatici
Buone sequenze visive e alcuni momenti di tensione Prevedibilità in molte svolte narrative
Il ritorno delle figure iconiche del franchise offre nostalgia Mancanza di novità di fondo: il film resta nel già visto
Finale abbastanza soddisfacente per i fan Lo scarso sviluppo della suspense affossa alcuni omicidi potenzialmente forti

Valutazione: ★★★☆☆ (3/5)


Impressione finale

So cosa hai fatto (2025) è un film che farà felici i nostalgici: fa lo slasher con garbo, sguardo al passato e promesse di sangue, ma non pesta troppo sull’acceleratore. Va bene per una serata horror spensierata, se non si cercano sorprese radicali ma solo la rassicurante paura che già si conosce. Se invece speravi in una reinterpretazione forte o in un salto qualitativo rispetto al cult originale, probabilmente rimarrai con un po’ di amaro in bocca.