Batman: Caped Crusader è disponibile in streaming su Altadefinizione in 2k. Più dark e attuale nonostante l’ambientazione d’epoca, questa serie animata rivisita il personaggio creato da Bob Kane e Bill Finger. Curata da J.J. Abrams, Matt Reeves e Bruce Timm, Batman: Caped Crusader è un’avventura che onora il passato e guarda al futuro.

Crociato Incappucciato

Le storie di Batman sono spesso basate su una conoscenza diffusa della sua origin story: l’assassinio dei genitori, Alfred Pennyworth come maggiordomo e mentore, e la lotta incessante contro il crimine a Gotham City. Batman: Caped Crusader, presentata al San Diego Comic Con e disponibile su Prime Video, non fa eccezione. La serie, composta da dieci episodi, è pensata per presentare il personaggio alle nuove generazioni, omaggiando e rielaborando il suo ricco passato.

Amore Pipistrello: ma com’è Caped Crusader?

La passione per l’Uomo Pipistrello è palpabile fin dalla prima scena della serie. Creatori come J.J. Abrams, Matt Reeves e Bruce Timm hanno infuso Batman: Caped Crusader di omaggi visivi e citazioni alla serie animata del 1992, aggiungendo un tono maturo e adulto. Gotham City è rappresentata come un incontro tra vecchio e nuovo, con telefoni antichi, tecnologia avanzata, abiti da sera ed eleganti automobili.

Libertà creative

La serie ha suscitato discussioni ancor prima del suo debutto per alcune libertà creative, come il fatto che il Pinguino sia diventato Oswalda Cobblepot, una donna boss della malavita di Gotham. Altri cambiamenti includono Harleen Quinzel come psicologa di Bruce Wayne e l’assenza del Joker nel primo ciclo di episodi. Queste scelte coraggiose potrebbero non piacere a tutti, ma aggiungono varietà e freschezza alla narrazione.

Un’animazione puntuale

L’animazione di Batman: Caped Crusader è uno dei punti di forza della serie. La sigla in bianco e nero è già iconica, e il tratto dell’animazione richiama sia la serie classica che il suo sequel. I colori riflettono l’oscurità di Gotham e la dualità dei suoi abitanti, con tonalità fredde per il lato elegante della città e colori caldi per la follia dei nemici.

Conclusioni

Batman: Caped Crusader è un omaggio valido alla serie classica del 1992, riuscendo a maturare tematiche e atmosfere e aggiornandole all’oggi. Bravi i doppiatori originali, che prendono un difficile testimone, buona l’animazione che omaggia il passato anche a livello di regia, meravigliosa la sigla d’apertura. Interessante la riscrittura dei rapporti tra i personaggi, che non tradiscono ma rielaborano come da tradizione fumettistica qualsiasi origin story. Questa è (forse) la narrazione supereroistica più nera e la più conosciuta che c’è, anche per i non appassionati del genere.

Perché Ci Piace

• La sigla d’apertura.
• L’atmosfera noir, lo stile di ripresa e l’omaggio alla serie originale.
• I rapporti tra i personaggi, rielaborati guardando alla modernità.
• L’aver unito una storyline orizzontale al caso “della settimana”.

Cosa Non Va

• Il dare per scontate molte dinamiche potrebbe non piacere a tutti.
• Alcune libertà creative faranno storcere il naso.