Rivisitazione della recensione di “Dalla mia finestra – Al di là del mare”, sequel del film basato sul secondo romanzo della trilogia di Ariana Godoy. In streaming su Netflix dal 23 giugno, il film sperimenta la tediosa ripetizione di tematiche trite e trite e di numerose sottotrame clonate da altri film. Nonostante ciò, la pellicola, nonostante non apporti nulla di nuovo al panorama cinematografico femminista, ha riscosso un notevole successo tra il pubblico adolescente di Netflix nel 2022. Potete godervi il film anche su streaming altadefinizione.

Un sequel poco convincente?

Il film ritrae Raquel Mendoza (Clara Galle) e Ares Hidalgo (Julio Peña Fernández) alle prese con un anno universitario che li costringe a separarsi. La trama si sviluppa tra malinconia, nostalgia, e-mail, messaggi, sesso telefonico e l’ansiosa attesa delle vacanze estive che possono riunirli… o dividerli ulteriormente?

Un mix di riferimenti

Il film è chiaramente un miscuglio di riferimenti presi da altre opere cinematografiche e letterarie, con la dinamica della relazione tra Raquel e Ares che ricorda fortemente quella di After, altro film di successo su Netflix. Nel loro agognato incontro estivo, Raquel e Ares si ritrovano ad affrontare situazioni che ricordano The Kissing Booth, un altro successo di Netflix, creando un’atmosfera di déjà-vu.

Un passaggio dal film di coppia al corale

Probabilmente consapevole del fatto che la relazione tormentata tra Raquel e Ares non avrebbe potuto sostenere la trilogia intera, il film si apre a nuovi personaggi e trame, cercando di creare un universo narrativo più ampio. Tuttavia, l’effetto finale è quello di una trama sfilacciata e inconsistente.

Uno stile che coinvolge

Nonostante le critiche, il film riesce a intrattenere lo spettatore con uno stile accattivante, con una messa in scena ricca di sesso, linguaggio esplicito, inquadrature patinate e accenni al musical. Le interazioni tra i personaggi sono realistiche e le emozioni vengono esplorate in modo soddisfacente, specialmente se il film viene visto nella sua lingua originale.

Conclusioni

“Dalla mia finestra – Al di là del mare” può non essere la gemma cinematografica che si potrebbe sperare, ma è indubbio che ha catturato l’attenzione di un vasto pubblico di adolescenti. Pur con le sue carenze di originalità e coerenza, il film riesce a coinvolgere con un mix di romanticismo, drama e linguaggio esplicito che sembra andare a segno con il pubblico target. Il consiglio è quello di avvicinarsi a questo film senza aspettative eccessive, ma con la volontà di lasciarsi trasportare dal flusso narrativo e dagli intensi momenti emotivi che offre. Puoi vedere “Dalla mia finestra – Al di là del mare” su streaming altadefinizione.

Dove vedere il film in streaming 2K gratis?

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