RIQUALIFICAZIONE DEL FANTASY TRAMITE L’HUMOR: UN’INIZIATIVA CHE FUNZIONA
Il modo migliore per adattare un franchise come Dungeons & Dragons e renderlo accessibile al grande pubblico è attraverso un approccio umoristico. Questa è l’essenza che Paramount Pictures ha magistralmente captato nel film Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri. Il film adotta l’approccio vincente dei film Marvel, creando un Blockbuster d’azione pieno di ironia e autoironia che infonde un soffio di freschezza al genere fantasy. Un progetto audace che, nonostante possa non essere apprezzato da tutti, risulta luminoso e accattivante, con un risultato finale sorprendente.
UNA COMPAGNIA SGANGHERATA DI PERSONAGGI
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri presenta un cast eterogeneo ma ambizioso, dal protagonista Chris Pine, la stella assoluta di questa avventura fantasiosa, alla guerriera Holga Kilgore interpretata da Michelle Rodriguez, fino all’inusuale Hugh Grant, passando per Regé-Jean Page, Daisy Head, Justin Smith e Sophia Lillis. Questa compagnia di personaggi conferisce profondità, personalità e carisma a questa rappresentazione cinematografica, che fin dal primo istante non risparmia nell’evidenziare il suo tono fondamentalmente parodistico.
TRAMA AVVINCENTE E EPILOGO INASPETTATO
La trama si sviluppa attorno al dramma del bardo Edgin Darvis e della sua compagna Holga. Fuggiti dalla prigione con l’obiettivo di ritrovare la figlia perduta, arrivano a Neverwinter, un centro cosmopolita nel cuore della regione di Faerun, dove scoprono di essere caduti in una grande trappola e che il regno è sotto attacco da una terribile invasione demoniaca. Saranno costretti a fuggire e mettere insieme una squadra per completare la loro missione: salvare la figlia e recuperare un’antica reliquia capace di riportare in vita la defunta moglie di Edgin.
D&D AL CINEMA: UNA MISSIONE ACCOMPLI?
Il primo, grande pregio di Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri è la sua fedeltà all’atmosfera, allo spirito e alla mitologia di D&D. Il film offre una straordinaria dose di citazioni, riferimenti ed easter egg che entusiasmeranno i fan più accaniti del franchise e intrigano il pubblico meno avvezzo ai giochi di ruolo. Non è necessario essere un esperto di D&D per cogliere le numerose strizzate d’occhio che il film sfodera in un tripudio di citazioni sfrenate e riconoscibili.
CONCLUSIONI
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri rispetta e rende omaggio alla mitologia originale, donandole una vena di humour e nonsense che attrarrà il grande pubblico e divertirà coloro che giocano a D&D con un atteggiamento spensierato e sopra le righe. Il film, ispirato al celebre gioco di ruolo, assume un tono “Marvel” nel senso più positivo del termine, con un cast di personaggi e un’ironia brillante che ricorderà ai più il meglio del cosiddetto cinema di consumo. Un’iniziativa da applaudire, nella speranza che il genere fantasy cinematografico possa trovare un nuovo impulso in un franchise che ha un potenziale enorme.