Fallout è una delle trasposizioni videoludiche più attese degli ultimi anni, e anche una delle più rischiose. Portare sullo schermo un universo tanto amato, complesso e stratificato significava evitare due trappole: il fan service sterile e l’appiattimento narrativo. La serie sceglie una terza via, costruendo una storia originale ambientata nel mondo di Fallout, rispettandone spirito, tono e mitologia.
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Trama
Dopo una guerra nucleare che ha devastato il pianeta, ciò che resta dell’umanità vive diviso tra chi si è rifugiato nei Vault sotterranei e chi sopravvive in superficie, nel caos delle Terre Desolate.
La serie segue più linee narrative che si intrecciano progressivamente: una giovane donna cresciuta in un Vault idealizzato, un soldato segnato dal passato e una figura ambigua che incarna il lato più oscuro e grottesco del mondo esterno. Attraverso i loro percorsi, Fallout racconta un universo in cui nulla è davvero giusto o sbagliato, ma tutto ha un prezzo.
Stagione 2: uscita e novità
La seconda stagione di Fallout è stata pubblicata su Prime Video dal 16 dicembre 2025, con un formato di uscita settimanale che proseguirà fino al 4 febbraio 2026 con otto episodi totali. Questo cambio rispetto alla prima stagione — che uscì tutta insieme — modifica il ritmo di visione e crea attesa episodio per episodio.
Rispetto alla prima stagione, che si concentrava principalmente sul mondo post-nucleare delle Terre Desolate e sui Vault, la stagione 2 esplora l’ambiente narrativo di New Vegas, uno dei luoghi cult dell’universo dei videogiochi. Questo spostamento geografico porta nuove alleanze, nemici più potenti e un contesto sociale molto più stratificato.
La seconda stagione riparte dal finale del primo ciclo: Lucy MacLean, il Ghoul e Maximus si dirigono verso New Vegas alla ricerca di risposte, relazioni familiari e verità nascoste. In questo nuovo territorio la posta in gioco cresce, poiché nuove potenze emergono e la sopravvivenza assume sfumature ancora più complesse.
Personaggi
I protagonisti sono costruiti per rappresentare diverse visioni del mondo post-apocalittico: innocenza, cinismo, sopravvivenza e disillusione.
La caratterizzazione è uno dei punti di forza della serie: i personaggi evolvono, sbagliano e pagano le conseguenze delle proprie scelte, in pieno stile Fallout.
Anche i personaggi secondari risultano memorabili, spesso sopra le righe, ma sempre coerenti con un universo che mescola tragedia e satira.
Analisi e giudizio
Cosa funziona
La serie riesce in qualcosa di raro: trasformare un videogioco in un racconto televisivo credibile, senza snaturarlo. L’estetica retro-futuristica è curata nei minimi dettagli, così come il world-building, che restituisce un mondo vivo, sporco e pericoloso.
Il tono è perfettamente bilanciato tra violenza, ironia nera e riflessione morale. Ogni episodio lascia spazio a dilemmi etici, proprio come accadeva nei giochi, rendendo lo spettatore parte attiva del racconto.
Dove delude
La struttura corale richiede attenzione e pazienza: non tutte le storyline avanzano con lo stesso ritmo.
Alcuni episodi centrali risultano più interlocutori, rallentando temporaneamente la tensione.
Chi non conosce l’universo Fallout potrebbe sentirsi inizialmente spaesato dalla quantità di informazioni e regole non spiegate esplicitamente.
Voto finale: 8.5/10
Un adattamento sorprendentemente riuscito, che dimostra come un videogioco possa diventare una grande serie senza tradire la propria identità. Fallout è violento, ironico, malinconico e profondamente umano.
Pro e contro
Pro
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World-building ricchissimo e coerente
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Ottimo equilibrio tra ironia e dramma
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Personaggi ben scritti e in evoluzione
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Grande rispetto per il materiale originale
Contro
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Ritmo non sempre uniforme
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Può risultare complessa per i non fan
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Alcune storyline secondarie meno incisive
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Richiede attenzione costante
Curiosità
La serie racconta una storia originale e non adatta direttamente uno dei videogiochi.
Molti elementi iconici dell’universo Fallout sono integrati in modo naturale, senza forzature.
Il successo della prima stagione ha rafforzato l’interesse globale per l’intero franchise.