Ogni anno arriva il momento in cui ti chiedi: “Qual è il film di Natale che userò per staccare il cervello?”
E Jingle Bell Heist – Rapina a Natale sembra nato esattamente per quel ruolo: leggero, caotico, pieno di luci, trasformismi e piani criminali talmente assurdi che non sapresti mai prevedere come andranno a finire.

Protagonista della storia è Charlie, un ex ladruncolo che vorrebbe solo passare un Natale tranquillo e dimostrare alla figlia di essere cambiato. Ovviamente non succede.
Il passato bussa alla porta — con scarponi sporchi di neve e pessime idee — trascinandolo in un piano folle: rubare una collezione di gioielli natalizi durante la parata più affollata dell’anno.

La commedia nasce da qui: un colpo che, già sulla carta, non starebbe in piedi neanche nei filmati amatoriali. Eppure il film ci costruisce sopra un’ora e mezza di inseguimenti improbabili, travestimenti da elfi, slitte modificate, droni fuori controllo e un detective troppo intelligente per essere capitato in una storia del genere.

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L’atmosfera natalizia è il vero carburante del film. C’è tutto: neve, luci, musica, parate, uniformi ridicole, famiglie che litigano e poi si abbracciano.
Charlie funziona perché è uno di quei personaggi che sbaglia in continuazione, ma lo fa con un’umanità che ti viene da tifare per lui anche quando non dovresti.

Il ritmo comico è veloce, soprattutto nelle scene più “fisiche”: cadute, inseguimenti, panico da improvvisazione.
La rapina durante la parata, poi, è davvero ben coreografata: un caos festivo che tiene incollati.

Dove non brilla

Non aspettarti originalità: la trama è prevedibile e molti momenti sembrano presi in prestito da altre commedie natalizie più famose.
I villain sono troppo caricaturali per risultare minacciosi.
E quando il film tenta di diventare emotivo con la storyline padre-figlia… diciamo che il cuore c’è, ma la scrittura non sempre regge l’ambizione.

Il risultato? Carino, simpatico, ma non memorabile.

Valutazione finale

Jingle Bell Heist – Rapina a Natale non cambierà il tuo Natale, ma può migliorare una serata in cui vuoi solo ridere, rilassarti e non pensare a niente.
È quel tipo di film che scegli “per sbaglio” e finisci col dire: “Okay, dai, mi ha fatto sorridere”.

Voto: 6,5 / 10

Pro e Contro

Curiosità

• Gran parte delle scene della parata è stata girata usando vere comparse e veri carri addobbati.

• Il look degli “elfi criminali” è stato pensato per sembrare volutamente ridicolo, non realistico.

• I droni impazziti sono stati ispirati da un incidente reale avvenuto durante un festival natalizio americano.