Kinds of Kindness è disponibile in streaming su Altadefinizione in 4k. Il film di Yorgos Lanthimos, presentato alla 77ª edizione del Festival di Cannes, segna un ritorno alle radici del regista, con un approccio crudo, stravagante e solenne. Vediamo insieme cosa rende questo film unico e degno di attenzione.

Tre Episodi, un Filo Conduttore

Kinds of Kindness è un lungometraggio episodico composto da tre storie distinte, ma unite da un personaggio particolare che funge da filo conduttore. Ogni episodio è intriso dello stile inconfondibile di Lanthimos, caratterizzato da un mix di assurdo, violenza e grottesco, ma con un tono più scanzonato rispetto alle sue opere precedenti.

Il Cast e le Tre Storie

Il film vede la partecipazione di un cast ristretto ma di grande talento, tra cui Emma Stone, Willem Dafoe, Margaret Qualley e Jesse Plemons. Nel primo episodio, Plemons e Dafoe interpretano due uomini d’affari il cui stretto rapporto di subordinazione sfocia in una spirale di violenza. Nel secondo, Plemons è un poliziotto la cui moglie (Stone) scomparsa viene ritrovata con comportamenti strani, suscitando dubbi sulla sua identità. Nel terzo, Stone interpreta Emily, una donna che, dopo essersi unita a una setta, vaga per l’America in cerca di qualcuno che possa resuscitare i morti.

Una Struttura Debole ma Convincente

La struttura episodica del film potrebbe rappresentare un punto debole, poiché le storie brevi non permettono una piena immersione nella trama. Tuttavia, Lanthimos riesce a mantenere l’attenzione dello spettatore grazie alla sua scrittura folle e oscura, coadiuvata dalla penna di Efthymis Filippou. Le storie, sebbene esili, sono un concentrato degli elementi distintivi del cinema di Lanthimos, con personaggi in perenne crisi e situazioni al limite del paradossale.

Ribadire la Propria Estetica

Visivamente, Kinds of Kindness è un film potente. Lanthimos costruisce immagini solenne e cruente, dosando abilmente scene potenti e nauseanti senza mai eccedere. Questo ritorno alle origini estetiche del regista è un chiaro messaggio al pubblico: nonostante il successo mainstream dei suoi recenti lavori, Lanthimos è ancora capace di turbare e divertire con il suo cinema autoriale.

Conclusioni

Kinds of Kindness segna un ritorno alle origini per Yorgos Lanthimos, che, insieme a Efthymis Filippou, richiama gli elementi visivi e narrativi del suo cinema per costruire un lungometraggio episodico. Il film gioca con lo spettatore proponendo orrore, violenza e situazioni grottesche con un tono più ironico rispetto al passato. Sebbene la struttura episodica possa sembrare debole, il film riesce a intrattenere e coinvolgere grazie alla scrittura brillante e al cast coeso.

Perché Ci Piace

• La scrittura di Lanthimos e Filippou, folle e oscura come alle origini ma più ironica.
• Il cast coeso che regala momenti memorabili.
• La cifra stilistica di Yorgos Lanthimos, forte come alle origini.

Cosa Non Va

• La struttura episodica che non permette allo spettatore di entrare completamente nelle vicende.
• Potrebbe scontentare chi ha conosciuto Lanthimos solo con Povere Creature!