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La donna della cabina numero 10 – mistero in alto mare

  • Categoria dell'articolo:Recensioni film

Immagina di essere su uno yacht da sogno, circondato dal mare calmo, e di vedere una donna gettata oltre bordo. Poi di non riuscire a convincere nessuno che ciò sia accaduto. Ed è proprio lì che La donna della cabina numero 10 ti afferra: tra il sospetto e il rifiuto collettivo del reale.

Disponibile per lo streaming in alta definizione 4K

La protagonista è Lo (Laura Blacklock), giornalista coraggiosa che, in cerca di una storia forte, accetta un incarico su una nave di lusso. Lì, la sua routine da reporter si trasforma in incubo: quando testimonia un crimine, tutti — equipaggio e passeggeri — negano che l’evento sia accaduto. La cabina numero 10, simbolo dell’evento oscuro, diventa il nodo intorno al quale ruotano bugie, ambizioni e identità celate.

Keira Knightley veste Lo con determinazione: non una vittima passiva, ma una donna che insiste sul punto quando tutti gli indizi dicono il contrario. Guy Pearce è il ricco proprietario dello yacht, con segreti che gravano come ombre sulla sua gentilezza apparente. Alla tensione del plot si affiancano ambienti lussuosi, corridoi lustri e un’ambientazione marina che spinge il mistero verso l’isolamento.

Il ritmo è teso all’inizio, ma verso la fine inciampa: colpi di scena già anticipabili, momenti di certezza che si sgretolano, twist che emergono quasi per inerzia. La sceneggiatura si appoggia spesso su personaggi archetipici — l’artista in crisi, il medico ambiguo, il partner che sa più di quello che dice — e su dialoghi che talvolta appaiono costruiti per spingere la macchina del thriller, più che per approfondire il carattere. Alcune scelte narrative rallentano l’impeto iniziale, e il finale fatica a mantenere la tensione accumulata.

Ma La donna della cabina numero 10 non è senza meriti. Ha il coraggio del punto di vista femminile in un thriller che spesso tende al voyeurismo, tiene accesa la curiosità nel mare dell’illusione e dei rifiuti. E, almeno all’inizio, riesce a fare del dubbio il suo atto più disturbante.


✅ Pro & ❌ Contro

✔️ Punti di forza ❗ Limiti
Atmosfera claustrofobica in mare aperto Twist finali poco originali
Protagonista forte che insiste nella verità Personaggi secondari spesso stereotipati
Buona dose di tensione, soprattutto nella prima parte Rallentamenti in alcuni momenti
Situazione credibile quanto basta a far vacillare la realtà Finale che perde qualcosa in coerenza

Valutazione: ★★★☆☆ (3/5)