Al momento stai visualizzando Wake Up Dead Man – Knives Out: il giallo si fa più oscuro, Benoit Blanc cambia tono

Wake Up Dead Man – Knives Out: il giallo si fa più oscuro, Benoit Blanc cambia tono

  • Categoria dell'articolo:Recensioni film

Con Wake Up Dead Man – Knives Out, Rian Johnson firma il terzo capitolo della saga investigativa iniziata con Cena con delitto. Questa volta il film promette un cambio di registro: meno gioco metacinematografico, più atmosfera cupa, un’indagine che sembra voler scavare non solo nei segreti dei personaggi, ma anche nella coscienza del suo protagonista.

Guardalo in streaming 4k gratis su Altadefinizione.

Trama

Benoit Blanc viene coinvolto in un caso apparentemente impossibile, legato a una morte che mette subito in discussione ogni certezza. L’indagine si svolge in un contesto isolato, dominato da tensioni morali, colpe sepolte e relazioni tossiche.

Man mano che il puzzle prende forma, il detective si ritrova ad affrontare un mistero che non ruota soltanto attorno al “chi è stato”, ma soprattutto al “perché”, spingendo l’indagine su un piano più personale e disturbante.


Personaggi

Benoit Blanc resta il fulcro assoluto del film, ma appare diverso rispetto al passato: meno caricaturale, più riflessivo e quasi stanco.
Il cast corale segue la tradizione della saga, con personaggi eccentrici e sospetti, ciascuno portatore di una maschera sociale destinata a crollare. Non tutti hanno lo stesso spazio narrativo, ma l’insieme funziona come meccanismo da giallo classico.


Analisi e giudizio

Cosa funziona

Il maggiore punto di forza del film è il cambio di tono. Wake Up Dead Man sceglie una strada più seria e atmosferica, avvicinandosi al noir e al mystery psicologico.
La regia è solida, la sceneggiatura ben strutturata e l’indagine riesce a mantenere alta l’attenzione senza affidarsi esclusivamente ai colpi di scena.

Daniel Craig offre probabilmente la sua interpretazione più matura nei panni di Blanc, dimostrando che il personaggio può evolversi senza perdere identità.

Dove delude

Chi si aspettava il tono brillante e ironico dei capitoli precedenti potrebbe rimanere spiazzato. L’umorismo è presente, ma molto più sottile.
Alcuni personaggi secondari risultano meno incisivi rispetto al passato e il ritmo, nella parte centrale, rallenta per lasciare spazio all’atmosfera.

Il film richiede più attenzione e meno leggerezza, una scelta coerente ma non adatta a tutti.


Voto finale: 7.5/10

Un capitolo più cupo e ambizioso che dimostra come Knives Out possa reinventarsi senza ripetersi. Non il più divertente della saga, ma forse il più maturo e coraggioso.


Pro e contro

Pro

  • Cambio di tono riuscito e coerente

  • Sceneggiatura solida e ben costruita

  • Daniel Craig in una versione più profonda di Benoit Blanc

  • Atmosfera tesa e coinvolgente

Contro

  • Meno ironia rispetto ai capitoli precedenti

  • Ritmo più lento nella parte centrale

  • Personaggi secondari meno memorabili

  • Non ideale per chi cerca un giallo leggero


Curiosità

Il titolo Wake Up Dead Man richiama volutamente atmosfere più cupe rispetto ai precedenti film della saga.
Rian Johnson ha dichiarato di voler esplorare nuovi sottogeneri del mystery con ogni capitolo.
Il film è concepito come storia autonoma, pur mantenendo la continuità del personaggio di Benoit Blanc.