Acque profonde è un thriller erotico che parte con le carte giuste: una coppia tossica, segreti, tensione sessuale e due protagonisti che potrebbero incendiare lo schermo.
E invece, invece di un ciclone passionale, arriva una lunga bonaccia emotiva.
Il film segue Vic (Ben Affleck) e Melinda (Ana de Armas), marito e moglie legati da un accordo malsano: lei può avere amanti, lui osserva, controlla, soffre, reprime… e forse uccide.
È una dinamica morbosa, disturbante, che sulla carta potrebbe portare lontano. Peccato che la sceneggiatura proceda lenta, nebulosa e poco incisiva.
Guardalo in streaming 4k gratis su altadefinizione
Trama e tematiche
Vic, ingegnere ricco e introverso, è ossessionato dalla moglie Melinda, bellissima, impulsiva, seduttiva e desiderosa di libertà.
I due vivono in una tensione domestica che diventa benzina su un fuoco sempre acceso.
Quando gli amanti di Melinda iniziano misteriosamente a sparire, tutti sospettano Vic — compresa Melinda stessa.
Il film esplora:
-
relazioni tossiche e dipendenza emotiva
-
gelosia, ossessione e controllo
-
mascolinità fragile
-
desiderio come arma
Peccato che spesso dica più di quello che mostra, o viceversa.
Cosa funziona
-
Affleck perfetto nel ruolo del marito geloso/passivo-aggressivo: silenzi, sguardi e tensione trattenuta.
-
Ana de Armas magnetica: seducente, affilata, imprevedibile.
-
Atmosfera patinata e disturbante: ville, feste, ricchezza e squallore emotivo convivono bene.
-
Alcuni momenti di tensione ben orchestrati: la scena della piscina, ad esempio, è veramente efficace.
Cosa convince meno
-
Ritmo lento e frammentato: la narrazione non trova mai una vera accelerazione.
-
Chimica altalenante tra i due protagonisti, sorprendentemente.
-
Mancanza di un vero climax: l’escalation promessa non arriva mai fino in fondo.
-
Finale debole: più anticlimatico che scioccante.
-
Thriller poco thriller: tante premesse, poca cattiveria.
Valutazione finale
Acque profonde è un film elegante e sensuale che però fatica a graffiare davvero.
Oscilla tra psicodramma, erotismo e thriller, senza mai sposarne uno in modo deciso.
Affleck e de Armas reggono la baracca con interpretazioni solide, ma non bastano a trasformare un racconto stanco in un’esperienza davvero memorabile.
Voto: 6 / 10
Pro e Contro
| Pro | Contro |
|---|---|
| Affleck molto convincente | Ritmo lento e narrazione poco incisiva |
| Ana de Armas magnetica | Finale debole e anticlimatico |
| Atmosfera disturbante e ben costruita | Thriller che non osa mai davvero |
| Buoni momenti di tensione | Mancanza di una direzione chiara |
Curiosità
-
Il film è tratto da un romanzo di Patricia Highsmith, autrice anche de Il talento di Mr. Ripley.
-
È stato girato quando Affleck e de Armas erano realmente una coppia, cosa che ha generato molta attenzione mediatica.
-
In origine doveva uscire in sala, poi è approdato direttamente in streaming.
-
Il romanzo è molto più cupo e psicologico del film, che sceglie un approccio più morbido.